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Diplomacy 2014. La nuova città. Immigrazione, integrazione, diversità culturali. 27 ottobre 2014

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Flussi migratori e nuove città. Festival della Diplomazia e Società Geografica organizzano l’incontro

“La Nuova Città. Immigrazione, Integrazione, Diversità Culturali”


Lunedì 27 ottobre ore 17.00 Sala Giuseppe Dalla Vedova
Società Geografica Italiana – via della Navicella, 12 Roma

Ingresso libero

 

Come si stanno trasformando le città a seguito dei flussi migratori? Quanto si stanno modificando i contesti nei quali operiamo? Se ne parlerà mercoledì 27 ottobre 2014 alle ore 17.00 in Società Geografica Italiana dove, nell’ambito della V edizione di Diplomacy-Festival della Diplomazia, si terrà l’incontro “La Nuova Città. Immigrazione, Integrazione, Diversità Culturali”. L’evento, dopo i saluti introduttivi del Vicepresidente della SGI, Claudio Cerreti, vedrà la partecipazione di Flavia Cristaldi, geografa presso la Sapienza-Università di Roma, di Adel Jabbar, sociologo del Centro Studi RES di Trento, di Victor Magiar, responsabile delle relazioni internazionali dell’ANCI, di Alessandra Santracroce, direttore delle relazioni istituzionali di IBM Italia, di Massimiliano Tabusi, geografo presso l’Università per Stranieri di Siena, di Andrea Vincenzoni, Assessorato per le politiche sociali di Roma Capitale e sarà moderato da Alfonso Giordano, responsabile delle relazioni internazionali della SGI.

 

Obiettivo del pomeriggio sarà quello di approfondire il rapporto tra fenomeno migratorio e città quale luogo di accoglienza. Le città “nuove” che stanno manifestandosi in una Italia trasformatasi da paese di emigranti a meta di immigrati pongono, infatti, sfide a tutti i livelli: umano, culturale, sociale, amministrativo, politico, economico, territoriale. Sfide che coinvolgono sia attori pubblici sia privati e che interessano tanto la sfera sociale che quella individuale. Il contributo della Geografia può essere di grande utilità: dalla comprensione delle realtà dei paesi di partenza all’interpretazione degli itinerari praticati, dalla quantificazione e diversificazione dei flussi, alla rappresentazione del rapporto delle comunità migranti con i luoghi, dall’identificazione degli spazi di dialogo e diversità culturale alle politiche territoriali per l’integrazione. Un contributo, quello dei geografi, che deve utilmente confrontarsi, su un tema così rilevante e attuale, con gli altri ambiti disciplinari e con le strategie e pratiche degli attori istituzionali pubblici e privati.

 

 

Ufficio Stampa Società Geografica Italiana

Carlotta Spera – ufficiostampa@societageografica.it – cell: 331.6429957