Nell’ambito del progetto “Officine geografiche” realizzato dalla Società Geografica Italiana con il contributo del Ministero della Difesa, proponiamo una riflessione sull’importanza che rivestì l’ambiente artistico-culturale nella formazione dell’Italia e su come la poesia e la musica, abbiano veicolato messaggi politici nei diversi momenti storici.
In particolare, ci soffermiamo sulla figura di Goffredo Mameli attraverso la video-conferenza tenuta dal prof. Antonio Rostagno, docente di Musicologia e storia della musica presso il Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo della Sapienza Università di Roma.
Il contributo del prof. Rostagno è diviso in due momenti, il primo sui principi politici che animano le generazioni del secolo XIX e la contraddittorietà della figura di Mameli; il secondo sui riflessi che ha avuto sulla musica (o meglio i fraintendimenti che anche fra i musicisti ha suscitato) la figura di Mameli.
Mameli fra idealismo e musica: una complicata convergenza.
I parte: principi generazionali
Mameli fra idealismo e musica: una complicata convergenza.
II parte: l’ultimo canto, Verdi e altri