La mostra multimediale realizzata dalla Società Geografica Italiana con il contributo della Regione Lazio, intende promuovere la conoscenza e la valorizzazione del prezioso patrimonio bibliografico e cartografico di provenienza orientale.
Si tratta di documenti di notevole rilevanza scientifico-culturale, in grandissima parte manoscritti e quindi pezzi unici per definizione, di innegabile valore estetico, caratterizzati da una grande varietà di tecniche di manifattura, di stili, di tipi di rappresentazioni.
La mostra ospita una sezione dedicata alla conservazione in cui vengono illustrate le fasi del restauro e della rilegatura del vocabolario dell’idioma degli Ainu dal titolo Ezo hōgen moshiogusa, Mastumae, 1804 e il progetto di restauro del Firmano del sultano di Costantinopoli dell’anno 1039 dell’Egira corrispondente al 1629.
Nel percorso espositivo viene presentata una selezione di carte geografiche, atlanti, volumi, album e rotoli rappresentativi delle sezioni in cui si articola il Fondo orientale:
All’interno dei fondi la fruizione è arricchita dalla possibilità di sfogliare alcuni esemplari della collezione disponibili in formato digitale attraverso l’applicazione Sfoglialibro.

Questa mostra è stata realizzata con il contributo della Regione Lazio, Direzione Cultura, Politiche Giovanili e Lazio Creativo, Area Servizi Culturali e Promozione della Lettura, L.R. n. 24/2019, Piano 2020