Lorenzo Dolfi

A differenza di quello che potrebbe sembrare, di primo acchito, non avete sbagliato pagina: siete proprio sul sito della Società Geografica Italiana e state leggendo un post della rubrica settimanale «Leg.geo, leggere geografia» su consigli di letture a tema geografico.
Palomar di Italo Calvino (prima edizione 1983) non è solo un classico della letteratura italiana, ma un testo che ci spinge a osservare e comprendere il «mondo», quello interno ed emozionale del protagonista e quello esterno delle piccole e grandi esperienze quotidiane, con occhi differenti, insoliti e affamati di conoscenza. Il signor Palomar, infatti, non è solo un abile e insaziabile osservatore, come i più preparati geografi, ma prende le sembianze di una «lente di ingrandimento» attraverso la quale Calvino osserva e descrive fenomeni antropologici, sociali, cultuali e geografici.
L’invito della settimana è dunque quello di cambiare le nostre lenti, prendere in prestito il classico di Calvino e leggerlo come fosse un manuale di geografia (manuale di sole 112 pagine)!
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