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Venerdì Cartografico – L’autonomia irlandese nel XX secolo

Il riaccendersi nelle ultime settimane di scontri e tensioni in Irlanda del Nord, ci offre il pretesto per parlare con voi dei motivi che hanno reso instabile l’isola durante i primi decenni del Novecento.

G. Dalla Vedova, R. Moriggi, Atlante di Geografia Moderna, Isole britanniche, Paravia, Torino, 1896

A partire dalla fine dell’Ottocento e almeno fino al primo conflitto mondiale, sulla scena politica si affermò il Partito Nazionalista Irlandese, che chiedeva al Parlamento britannico di garantire maggiore autonomia legislativa, politica ed economica al governo irlandese. Il percorso intrapreso fu disseminato di conflitti e tensioni, in alcuni casi  particolarmente violenti, che videro contrapposti non solo irlandesi e inglesi, ma anche gli irlandesi protestanti ostili all’indipendenza formale del paese agli irlandesi di religione cattolica, favorevoli all’emancipazione. Questo era un problema particolarmente sentito nell’opinione pubblica inglese: ne sono testimonianza la notevole quantità di studi e pubblicazioni relative all’argomento prodotte in quel periodo, come la carta che vi mostriamo oggi, pubblicata dalla rivista Times del 1914 (immagini 1 e 2). Questa evidenzia le diverse confessioni professate sul territorio irlandese, prefigurando così agli occhi del lettore una frattura destinata a trovare difficile ricomposizione. In quello stesso anno, il nuovo governo britannico a trazione conservatrice diede spazio alle istanze degli “unionisti” dell’Ulster, in seno ai quali nacquero anche alcuni gruppi paramilitari. Le tensioni si acuirono tanto da arrivare ad uno degli episodi più rilevanti: la “sollevazione di Pasqua” del 1916, quando una rivolta indipendentista a Dublino fu repressa brutalmente nel sangue e i suoi principali esponenti condannati all’esecuzione. Una volta conclusa la guerra, la crisi degenerò rapidamente; in occasione delle elezioni del 1918, i parlamentari irlandesi proclamarono l’indipendenza di Dublino dalla corona britannica, il cui mancato riconoscimento diede inizio alla Guerra d’Indipendenza irlandese che durò fino al 1921.

Political Map of Ireland, The Times, London, 1914


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