Gianfredi Pietrantoni

Questo libro, scritto nel 1996, narra la storia dell’ardua ricerca per trovare un sistema per calcolare la longitudine, cosa che nel diciottesimo secolo era ancora non risolta e che comportava gravissimi rischi per la navigazione d’altura.
L’autrice racconta come il problema generò un’aspra contesa fra due schieramenti contrapposti: quello degli astronomi, che per calcolare la longitudine utilizzavano la posizione delle stelle fisse rispetto alla luna, e quello di John Harrison, un orologiaio autodidatta che, costruendo orologi sempre più precisi, risuscì a dimostrare come un orologio sincronizzato esattamente con l’ora di un certo luogo, di cui è nota la longitudine, permette di calcolare la longitudine di qualsiasi altro luogo, misurando semplicemente la posizione del sole a mezzogiorno. Harrison, sempre piuttosto inviso all’establishment, non ottenne mai tutto il premio meritato, ma soltanto una parte
Longitudine, di Dava Sobel, BUR – Rizzoli
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