Ricordiamo l’appuntamento di martedì 29 marzo 2022

“L’eredità scientifica e culturale di Angelo Secchi a 200 anni dalla nascita”
presso la sede della Biblioteca Accademica in Villa Torlonia a Roma.
Angelo Secchi (1818-1878) è l’ultimo di una lunga serie di gesuiti scienziati che si formarono e operarono al Collegio Romano, e, nello stesso tempo, è il primo rappresentante di una nuova tradizione scientifica che ancora oggi è viva nel campo della moderna ricerca astrofisica, in Italia e nel mondo. Considerato il fondatore dell’Astrofisica Stellare, Angelo Secchi ha aperto la strada alle moderne ricerche sulle atmosfere stellari ed il suo contributo è stato fondamentale per la comprensione dell’evoluzione delle stelle. E’ stato inoltre tra i primi a studiare gli spettri cometari ed il primo ad osservare lo spettro del pianeta Urano. E’ considerato tra i fondatori della fisica solare, grazie ai suoi studi sulla fotosfera e la cromosfera del Sole, che permisero di analizzare le caratteristiche delle macchie solari e di identificare le protuberanze solari come fenomeni appartenenti al sole. La sua opera L’Unità delle Forze Fisiche (1864) ebbe uno straordinario successo in termini di edizioni e traduzioni, e contribuì in modo significativo alla circolazione delle moderne teorie della fisica di quel tempo, superando la visione aristotelica ancora sostenuta, in quegli anni, dalla frangia più conservatrice della cultura cattolica. Oltre agli studi rilevanti nel campo della meteorologia e della geodesia, non si può non ricordare il disco di Secchi, uno strumento per la misura del grado di trasparenza delle acque, tuttora in uso.
Dato il numero limitato di posti disponibili in sala, sarà possibile seguire l’evento tramite la piattaforma zoom.
Per partecipare scrivere a segreteria@accademiaxl.it per ricevere le credenziali di accesso.