Percorsi interdisciplinari per affrontare temi cruciali
Il progetto, ideato dalla Società Geografica Italiana e realizzato grazie al contributo del Ministero della Difesa, ha visto il coinvolgimento di alcuni partner: la ESRI Italia, azienda di riferimento nelle soluzioni geospaziali, nella geolocalizzazione e nei Sistemi Informativi Geografici, la Fondazione UniVerde che promuove iniziative e attività a livello nazionale e internazionale volte a diffondere il messaggio che ecologia è economia, ma anche salute, cultura, spiritualità, capacità di innovare e rendere sostenibile il nostro modello di sviluppo, presente per il futuro e l’associazione Progetto Forti, impegnata nella promozione e valorizzazione delle architetture militari, con particolare riferimento al Campo Trincerato di Roma, sotto un profilo storico oltre che architettonico.
Attraverso il supporto delle associazioni e il contributo di professionisti, è stato possibile svolgere interessanti attività a carattere divulgativo che di seguito vengono desctritte nel dettaglio.
Si precisa che tutte le fasi del progetto sono state supervisionate dal personale responsabile e accuratamente documentate in questa sezione del sito istituzionale.
Le mappe della Costituzione e degli SDGs
Nell’ambito del Corso GIS avanzato, tenuto da Francesco Atanasio Carolei con la collaborazione di Sara Carallo e Lorenzo Dolfi, gli studenti dell’Istituto Vittorio Veneto-Salvemini di Latina hanno potuto approfondire la conoscenza delle geotecnologie attraverso laboratori didattici inseriti nel programma dei PCTO proposti dalla SGI per il 2022-2023. Il percorso ha permesso ai partecipanti di affrontare i temi dell’Agenda 2030 e di individuare i principali obiettivi dello sviluppo sostenibile.
Grazie alle lezioni tecnico-pratiche sull’utilizzo dei sistemi informativi geografici e tramite gli approfondimenti tematici sulla conoscenza di paesaggio, ambiente, territorio e società civile collegati direttamente o indirettamente agli articoli della Costituzione italiana gli studenti hanno affrontato alcune tematiche fondanti del sapere geografico: ecosistema, biodiversità, sviluppo sostenibile e transizione ecologica.
Contestualmente all’analisi degli articoli della costituzione è stato utile ed implicito il collegamento con l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e i diciassette Sustainable Development Goals, SDGs, un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre del 2015 dai governi dei Paesi membri dell’ONU.
L’uso delle tecnologie innovative, come quelle di ESRI sono una preziosa opportunità per diffondere la conoscenza del patrimonio territoriale e fornire esperienze culturali virtuali, dinamiche e immersive. La didattica della geografia oggi richiede capacità di innovazione e attenzione al rapido cambiamento tecnologico. Questo implica un aggiornamento degli strumenti didattici e la sperimentazione di metodi innovativi e stimolanti per avvicinare gli studenti alla Geografia, combinando ricerca d’archivio e contenuti multimediali, come il digital storytelling e la creazione di Story Maps.
I sistemi informativi geografici diventano un valido strumento per la promozione e la diffusione del sapere tecnico-scientifico e delle conoscenze ufficiali sullo stato dell’ambiente e sulla sua evoluzione, sulle fonti e sui fattori di inquinamento, sulle pressioni ambientali, sui relativi impatti e sui rischi naturali e ambientali, nonché la trasmissione sistematica degli stessi ai diversi livelli istituzionali preposti al governo delle materie ambientali e diffusione al pubblico dell’informazione.
A partire dai laboratori didattici è stata realizzata la mostra cartografica online dal titolo Le mappe della costituzione e degli SDGs inserita tra gli eventi del “Festival dello Sviluppo Sostenibile 2023” promosso da ASviS.
Al termine del progetto, gli studenti dell’IIS Vittorio Veneto – Salvemini di Latina hanno ottenuto l’attestato di partecipazione alla Corso GIS avanzato online.
Nell’ambito dell’iniziativa, sono state organizzate delle iniziative dedicate all’approfondimento della conoscenza delle vicende storiche riferite alla Seconda Guerra Mondiale.
Lo scorso 27 maggio 2023, l’Associazione Progetto Forti ha realizzato una visita guidata presso il sito di Forte Appia Antica, al IV Miglio della storica Via Appia Antica, nell’omonimo parco naturale. La visita ha consentito di illustrare ai partecipanti uno dei Forti del Campo Trincerato di Roma, focalizzando l’interesse dei presenti sull’interazione tra gli aspetti storico-architettonici e quelli relativi al riuso di tali luoghi, prestando poi particolare attenzione al contesto geografico e paesaggistico in cui è inserita l’infrastruttura militare. Nello specifico, sono state sottolineate la potenzialità e l’importanza del recupero degli spazi del forte dismesso e il suo attuale utilizzo, essendo in concessione all’Aeronautica militare italiana che in esso ha eseguito le prime sperimentazioni di apparecchi in campo informatico, a fini militari. Proprio tali caratteristiche, determinate dalla sua corrente gestione, unitamente al contesto di ubicazione lungo le prime miglia della storica Via Appia Antica, candidano il sito verso un processo di valorizzazione che potrebbe convertirlo ad “antiquarium” direttamente connesso alla conoscenza e conservazione dei reperti ambientali e storici qualificanti la Via Appia. L’escursione è stata realizzata secondo un format narrativo consolidato, nel rispetto della mission che da lungo tempo l’Associazione di promozione sociale Progetto Forti porta avanti: illustrare l’importante patrimonio architettonico fortificato della città e promuoverne la valorizzazione grazie al possibile e graduale reinserimento all’interno di un virtuoso ciclo di attività culturali e servizi destinati alla cittadinanza. Durante la visita si è dato particolare risalto proprio al legame geografico e storico tra la Via Appia, definita già dagli antichi Regina Viarum (nata anzitutto come infrastruttura terrestre militare, utile a collegare Roma con le province dell’Italia meridionale) e il Forte, realizzato nella seconda metà del XIX secolo, per la difesa della neoeletta Capitale del Regno d’Italia, per poi trasformarsi in avamposto delle sperimentazioni militari difensive, che videro nei forti del campo trincerato di Roma una soluzione intermedia tra la difesa del passato e quella moderna, fino all’avvento ed affermazione del settore aeronautico con la nascita di una forza armata indipendente, ovvero, l’Aeronautica Militare Italiana, che nel 2023 celebra il suo centenario di fondazione.
Alcuni momenti della visita guidata organizzata dall’Associazione Progetto Forti
Il percorso della visita guidata ha avuto inizio dal piazzale carrabile posto dinanzi l’ingresso del Forte stesso ed è proseguito sino all’interno, secondo un itinerario prestabilito ed articolato in 8 tappe. L’incontro, che ha giovato anche del supporto logistico del personale dell’Aeronautica Militare, ha visto la partecipazione di un totale di 28 persone.
La conclusione del progetto Lo “sguardo geografico” è stata l’occasione per celebrare la giornata mondiale degli Oceani (8 giugno 2023).
Il valore dei mari e degli oceani è fondamentale in termini ambientali, sociali ed economici. Svolgono un ruolo significativo nel contrasto della crisi climatica, mitigano l’inquinamento atmosferico, assorbendo le emissioni di carbonio e, al tempo stesso, contribuiscono a generare l’ossigeno di cui abbiamo bisogno per vivere. Tuttavia, pratiche insostenibili minacciano il loro fragile equilibrio: dispersione di plastiche e microplastiche, sversamenti, danni ai fondali, perdita di biodiversità per attività di pesca intensiva.
Il mare e i suoi servizi ecosistemici sono una risorsa comune e la loro protezione richiede una lungimiranza che ha inizio con l’alfabetizzazione dei giovani, veri agenti del cambiamento, per stimolarne e risvegliarne la responsabilità ambientale. A questi temi sono stati dedicati l’evento e la mostra fotografica La Difesa del Mare, promossi dalla Società Geografica Italiana in collaborazione con la Fondazione UniVerde e l’Istituto Tecnico per il Turismo “Cristoforo Colombo” di Roma, con il sostegno del Ministero della Difesa, e inseriti nel calendario ufficiale delle iniziative promosse per celebrare l’odierna Giornata Mondiale degli Oceani 2023 delle Nazioni Unite.
L’iniziativa si è svolta presso l’ITT “C. Colombo” e l’evento è stato aperto dai saluti della Dirigente Scolastica prof.ssa Maria Chiara Gallerani.
A seguito del dibattito, moderato da Stefano Zago (Direttore di Tele Ambiente), si è tenuta l’inaugurazione della mostra fotografica sulle Aree Protette d’Italia La difesa del Mare dal concorso fotografico “Obiettivo Terra”. Attraverso la selezione di meravigliosi 23 pannelli fotografici, la mostra ha intenso sensibilizzare le giovani generazioni verso la tutela del mare, prezioso scrigno di biodiversità: per assicurarne la difesa e la protezione è fondamentale imparare a conoscerlo, avendo consapevolezza del valore eco-sistemico delle Aree naturali protette, della loro salvaguardia e della corretta fruizione dell’ambiente marino e costiero.
Gli studenti sono i portavoce di un rinnovato messaggio di consapevolezza ecologica e per la conservazione in salute del Pianeta. Le foto sono state “adottate” dalle classi dell’Istituto ospitante. Studenti e studentesse hanno approfondito le peculiarità e le fragilità, in ambito turistico, delle località immortalate.
Per la promozione e divulgazione del progetto sul sito istituzionale e sui canali social, è stato predisposto un accurato piano di comunicazione ed elaborato il materiale informativo, al fine di garantire un migliore accesso ai contenuti realizzati.
La documentazione prodotta durante lo svolgimento delle attività (percorsi ipertestuali, story maps, elaborazioni geo-cartografiche, allestimenti grafici) è disponibile online.
Il successo dell’iniziativa è stato riscontrato valutando l’incremento di hits al sito Istituzionale e considerando la partecipazione di un notevole numero di utenti alle iniziative inerenti al progetto, proposte negli incontri svolti in presenza e da remoto.