6 agosto 2024. – E’ con vero dolore che dobbiamo comunicare ai Soci che durante la scorsa notte ci ha lasciati Francesco Surdich, da poco ottantenne, per un improvviso malore, dopo una più che cinquantennale attività di studio e di produzione scientifica. Medievista di formazione, Surdich si era subito interessato di Storia delle esplorazioni e dei viaggi, che ha insegnato per 45 anni: un settore da lui profondamente e criticamente rivitalizzato, affrontando una quantità impressionante di personaggi e di vicende, illustrati negli oltre 40 anni della sua “Miscellanea di Storia delle Esplorazioni” e in centinaia di altri scritti. La sua strabiliante attività di autore ha investito anche la Storia della cartografia, della geografia e in generale delle idee e della formazione della pubblica opinione. E’ stato tra i promotori e dirigenti del Centro Italiano per gli Studi Storico-geografici.
Ci mancheranno la sua sconfinata competenza e la sua enorme disponibilità, ma anche e molto la simpatia, l’affabilità, il piacere della sua conversazione, e non di meno il rigore morale e la fermezza che hanno segnato la sua azione scientifica, didattica e civile.
La Società Geografica Italiana che, tardivamente, lo aveva eletto Socio d’onore pochi mesi addietro, porge alla consorte e ai parenti le più sincere condoglianze.
