Terminato il restauro realizzato grazie al generoso contributo di Luca Leone, che lo ha dedicato alla Prof.ssa Elisa Magnani e al Prof. Timothy Raeymaekers.
Di seguito la descrizione dell’intervento conservativo eseguito dalla dott.ssa Serena Dominijanni sulla carta geografica: L’Emilia carta corografica stradale. Milano, A. Vallardi, 1905
Stato di conservazione iniziale
La carta geografica misura 55×72 cm e presentava depositi superficiali diffusi, dovuti in particolare all’utilizzo e alla manipolazione. È interessata da pieghe, in quanto si conserva ripiegata per raggiungere un formato tascabile. Queste linee di piegatura si sono rivelate, con il tempo, punti di fragilità lungo i quali si sono aperte delle lacerazioni. Il supporto è ossidato, dunque di tonalità bruna. Il bifoglio, all’interno del quale la mappa si ripiega, presentava depositi molto evidenti, essendo più esposto, e margini fragili con piccoli strappi e lacune.
L’intervento di restauro ha previsto le seguenti attività
- Pulitura a secco con pennello a setole morbide, gomma Wishab e gomma Staedtler su recto e verso;
- Leggera umidificazione tra carte assorbenti umide, al fine di operare una distensione che ha agevolato il risarcimento degli strappi;
- Asciugatura sotto feltro;
- Risarcimento di strappi e lacune con carte e veli giapponesi di adeguati grammatura e colore. In particolare, è stato impiegato il velo Tengujo giallo da 9 g/m2 e la carta giapponese Vangerow 25517. L’adesivo più idoneo è risultato l’amido di riso.
- Risarcimento cromatico dove necessario.