Si svolge fino a domani 11 Marzo alla Sala Hack di Vicchio la tappa mugellana di Ri.cominci.Amo progetto di comunicazione del rischio idraulico ideato e proposto da Eta Beta APS, dedicato alle aree recentemente colpite da eventi di dissesto idrogeologico (alluvioni e frane), una sezione speciale del programma Flumina Tour, presentato a Vicchio grazie alla compartecipazione finanziaria della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.

Partecipano sette classi del locale Istituto Comprensivo, per un totale di circa 150 studenti con gli insegnanti accompagnatori, che avranno la possibilità di fare esperienza diretta dei fenomeni fisici collegati allo scorrimento delle acque superficiali ed immediatamente sottostanti che hanno un ruolo diretto nel manifestarsi di frane ed alluvioni, in presenza di condizioni meteo avverse.
Lo scopo è fornire gli elementi per la comprensione dei fenomeni naturali collegati e l’origine del rischio, arrivando addirittura a calcolarne l’entità in una prospettiva di maggiore informazione della popolazione a riguardo, per raggiungere in un futuro non lontano una consapevolezza ed una cultura del rischio che è tuttora mancante, o molto carente.
Sono intervenuti il Dirigente Scolastico Vincenzina Schiavone, il sindaco Francesco Tagliaferri e l’Assessore Cristina Braschi del Comune di Vicchio per un saluto e rimarcare l’importanza di un’azione di comunicazione di tipo non prescrittivo, che fornisce utili elementi culturali per la comprensione di fenomeni che normalmente rimangono sottotraccia ma che sono fondamentali per una coscienza ed una cultura del rischio volta alla riduzione del danno da alluvioni e frane, tra i giovani ma soprattutto tra la popolazione adulta.

Il progetto è patrocinato da ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) che nell’ultimo quinquennio ha riunito i big data prodotti da regioni, autorità di bacino ed altri enti, inerenti il rischio di alluvioni e frane in due portali dedicati sulla piattaforma web Idrogeo, a disposizione di tutti i cittadini per la consultazione georeferenziata dei dati. Patrocinano l’iniziativa anche la Società Geologica Italiana e la Società Geografica Italiana. Un importante traguardo verso la diffusione delle informazioni delle pericolosità naturali di carattere idraulico e geomorfologico.
Grazie al dispositivo Flumina, ed agli esperti che lo animeranno, i ragazzi avranno la possibilità anche di sperimentale gli effetti delle principali gestioni che l’uomo opera negli ambienti fluviali e sui versanti montani, potendo infine anche verificare l’efficacia di alcune azioni che sono spesso invocate da più parti per la risoluzione dei problemi alluvionali che si manifestano con preoccupante periodicità in zone come il Mugello e la valle della Sieve.
Il Tour che arrivava da numerose tappe effettuate in Emilia e Romagna, si muoverà lungo il corso dell’Arno per arrivare tra una settimana nell’Alta Valle del Tevere.
Si ringrazia il Comune di Vicchio per aver messo a disposizione la sala attrezzata posta in via Beato Angelico.
Ri.cominci.Amo
strumenti al di là delle parole
per conoscere e capire il rischio idrogeologico
con Flumina