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Mercoledì Fotografico – Con Guido Boggiani tra i popoli del Gran Chaco

Guido Boggiani fu artista dalla nascita, dedicò ai quadri tutta la prima parte della sua vita, ma fu anche fotografo, antropologo e viaggiatore. Nel 1878 si iscrisse all’Accademia di Brema e già cinque anni dopo presentò le sue opere all’Esposizione di Belle Arti di Roma, ove entrò in contatto con l’ambiente letterario del tempo. La sua vita di avventuriero ed esploratore attento iniziò con l’arrivo in Paraguay del 1888. Si era recato in Sudamerica per una mostra dei suoi dipinti, e una volta giunto nel Nuovo Mondo restò ammaliato dai racconti relativi alle regioni inesplorate del meridione americano.

Ivi, nella regione del Gran Chaco, poté incontrare i popoli isolati dei Chamacoco e dei Caduvei, ad oggi fortemente ridotti da un punto di vista demografico. I dati raccolti attraverso le sue ricerche sul campo, che spaziavano dal linguaggio alla cultura materiale delle popolazioni, confluirono in celebri pubblicazioni negli anni ’90 dell’800 e contribuirono, assieme alle sue fotografie a suscitare gli interessi del pubblico su scala internazionale.

La fotografia selezionata, che immortala una coppia di Caduvei, fu scattata nel 1897. È un positivo realizzato con la tecnica del cianotipo. Considerata tra le più semplici tecniche fotografiche del suo tempo, fu sviluppata dal fotografo e chimico inglese, John Herschel nel 1842. Caratterizzata dal tipico colore Blu di Prussia, sfrutta due sali di ferro che mescolati insieme diventano sensibili alla parte ultravioletta della luce solare; ciò significa che se sovrapponiamo un negativo a un foglio trattato con la miscela dei due sali di ferro e lo esponiamo ai raggi ultravioletti, il composto reagirà e prenderà il tipico colore blu, mentre le parti “tenute in ombra” dalla figura presente sul negativo risulteranno bianche o comunque molto più chiare. E’ quindi una tecnica di stampa a contatto e abbiamo bisogno di un negativo tanto grande quanto l’immagine che vogliamo realizzare in positivo. Lo stesso procedimento di stampa è rimasto in uso anche come procedimento grafico per le riproduzioni di disegni tecnici e planimetrie.


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