Fiduciario: Celeste Mantegna (c.mantegna@studenti.unimol.it)
Per l’anno 2025 in qualità di fiduciario della regione Molise le attività che intendo realizzare saranno attuate in sintonia con i principi e gli obiettivi della Società Geografica Italiana. In particolare, si auspica di avviare una più ampia collaborazione con diversi enti regionali, tra i quali l’Università del Molise, dove sto svolgendo il mio dottorato di ricerca (38º ciclo), in modo tale da consolidare la collaborazione tra la Società Geografica Italiana e la regione. L’Università del Molise è da sempre promotrice di convegni, seminari e presentazioni incentrati su tematiche come Aree Interne e spopolamento dei territori. Nel 2016 all’interno dell’università è stato creato il centro ARiA (Aree Interne e Appennini), dedicato “allo sviluppo e alla conservazione delle Aree Interne”1.
Per la fine del 2025 si prevede di organizzare una presentazione pubblica dei dati raccolti attraverso l’indagine sul campo attualmente in corso su “Il divario digitale nella regione Molise”. L’indagine, che rientra nel mio progetto di ricerca di tesi di dottorato, si pone molteplici obiettivi: 1) conoscere il livello di digitalizzazione delle amministrazioni comunali e dei cittadini; 2) trovare una correlazione tra il grado di digitalizzazione dell’amministrazione comunale e della popolazione e le condizioni di isolamento della popolazione residente nei comuni molisani, 3) individuare strategie\soluzioni più adatte per affrontare il problema del divario digitale, al fine di utilizzare le nuove tecnologie informatiche (ICT) come strumenti che concorrano al superamento di alcuni tra i principali problemi che affliggono i territori delle Aree Interne, come il Molise.
Il progetto si inserisce in un lavoro più ampio che parte dall’analisi della demografia della regione Molise a partire dal 1982, anno di fondazione dell’Università del Molise.
